3D model of Roman Theatre of Naples with Cavea and Buttresses

Type: 3D ~ Format: .obj

Link:
http://vast-lab.org/3dicons/data/1798

Copyright: Copyright CISA and SopArchNapoli

Access Rights: Restricted Access

Reproduction Rights: No Reproduction

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Heritage Asset

Source: CISA, Centro Interdipartimentale di Servizi per Archeologia, Italy

Metadata Rights:
The Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication (CC0)

Asset Description:
Modello 3D del teatro greco romano, oggi inglobato nelle costruzioni moderne. Il teatro si sviluppa fra Via San Paolo ad ovest, la plateia di Via Anticaglia a nord, Vico Giganti ad est, e il complesso monastico dei Padri Teatini a sud. Il teatro di Neapolis è stato per lungo tempo identificato dalla letteratura antiquaria come il "teatro di Nerone", ma la ricerca archeologica ha ipotizzato l'esistenza di una prima fase dell'edificio ascrivibile all'epoca augustea e di una seconda fase di età flavia. Le caratteristiche dimensionali dell'edificio consentono di classificarlo tra i teatri medio-grandi, con un diametro della cavea di circa 86 metri ed una capienza di circa 5000 posti. Si può ipotizzare un diametro dell'orchestra di circa 21 metri ed una lunghezza della scena di circa 42 metri. L'edificio scenico e la facciata semicircolare dovevano superare i 20 metri d'altezza, sopravanzando, probabilmente, il tempio dei Dioscuri e venendo così a completare l'assetto monumentale dell'area pubblica. In base alle proporzioni generali dell'edificio si può ipotizzare che la facciata curvilinea della cavea fosse suddivisa nei canonici tre ordini, oltre l'attico di coronamento. La facciata curvilinea della cavea ed il corpo scenico sono in opus testaceum; le sostruzioni sono realizzate in opera mista come nell'anfiteatro flavio di Pozzuoli. La cavea si prolungava oltre i 180° al di sopra degli aditus: era suddivisa in sezioni orizzontali (maeniana) corrispondenti a ima, media e summa cavea e in base alle dimensioni ricostruibili, era probabilmente coronata da una galleria o porticus in summa cavea. Sulla scorta di sondaggi si ipotizza che l'ima cavea comprendesse 5 gradini. La media cavea risulta composta da 12 gradini e suddivisa in 5 cunei da 6 scalaria, secondo lo schema di altri edifici teatrali di matrice occidentale. La praecinctio inferiore, a quota 40,81 metri slm, aveva una larghezza di circa 3 piedi, ed era delimitata verso l'ima cavea da un balteus in lastre marmoree, verso la media cavea da uno zoccolo per il parapetto. Il teatro flavio è stato oggetto di interventi di rifacimento e consolidamento di cui non sono ancora chiare cronologia ed estensione, senza che sia distinguibile una fase prevalente di ristrutturazione. In un momento relativamente prossimo all'edificazione furono eseguiti interventi di rinforzo della facciata, riconoscibili negli archi di via Anticaglia addossati ai pilastri e nelle strutture aggiunte nel settore orientale dell'ambulacro esterno: in conseguenza di tali interventi gli accessi a due dei vomitoria sono stati ridotti, mentre gli archi su via Anticaglia sono divenuti un elemento fortemente caratterizzante l'immagine del teatro, fino a restare con il tempo l'unico segno riconoscibile della sua permanenza, all'interno del tessuto edilizio moderno.

Provenance: 3D Icons Project

Type:
http://vocab.getty.edu/aat/300000891
http://vocab.getty.edu/aat/300007117
http://vocab.getty.edu/aat/300004734

Data Range: 2014 - 2014

Period: http://pleiades.stoa.org/vocabularies/time-periods/roman

Date: Augustus Age

Materials: tuff

Dimension:

Location:

http://www.geonames.org/9539378/cavea-del-teatro-di-napoli.html

Publication Statement:
CISA

Digital Provenance

Acquisition

Description:
An amount of photos have been shot from different points of view by Nikon D90 Camera with 18-55mm lens, using an auto focus; average distance camera from the object is 1.50-2 mt with 2 reference distances of 3.5 cm.

Consists Of:
carrying out 3D data acquisition

Methods:
metric survey

Techniques:
structure from motion

Equipment:
Manfrotto tripod

Acquisition_4

Description:
CAD format data of archaeological plans, profiles and sections of the excavation areas and survey provided by publications and reports.

Consists Of:
carrying out 3D data acquisition

Methods:

Techniques:

Equipment:

Processing

Description:
the photos alignment has been performed by AgiSoft Photoscan Professional Edition in order to produce a dense points cloud ant to build a textured dense surface model.

Consists Of:
texturing
mesh noise removal
dense surface recostruction
photos alignment

Methods:
points triangulation
Scale-invariant feature transform approach
texture mapping

Techniques:
Feature matching across the photos and solving camera orientation parameters
Poisson Surface Reconstruction
generic mapping mode and mosaic blending mode
Mesh is cleaned up using the Relax and Remove Spikes command. The remaining errors are fixed through the Mesh Doctor function. The mesh has been exported as an obj file .

Materials:

Equipment:
Meshlab 1.3.2
AgiSoft PhotoscanProfessional Edition 1.0.4
AgiSoft PhotoscanProfessional Edition 1.0.4
Geomagic Studio 2013
AgiSoft PhotoscanProfessional Edition 1.0.4


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